La benna vagliante è una delle attrezzature più innovative ed economiche utilizzate nei moderni settori dell'edilizia, del riciclaggio e della gestione dei rifiuti. La sua funzione principale è quella di selezionare e separare le frazioni di materiale senza doverle trasportare in un impianto di selezione esterno. In questo modo, accelera e snellisce notevolmente il lavoro in cantiere, riducendo i costi associati al trasporto, allo smaltimento e all'acquisto di nuovi aggregati.
Benna vagliante: cos'è questa attrezzatura e quando conviene utilizzarla?
La benna vagliante è un'attrezzatura idraulica estremamente pratica montata su escavatori, pale o miniescavatori. Grazie a uno speciale meccanismo di vagliatura, consente di separare materiali da costruzione di varie dimensioni, da piccole frazioni di terra a pezzi più grandi di macerie o pietre.
Questa attrezzatura velocizza notevolmente il lavoro di selezione ed elimina la necessità di separare manualmente i materiali. È importante notare che le benne vaglianti per escavatori sono disponibili in molte varianti, in modo da poter essere utilizzate con successo per una varietà di compiti: dalla vagliatura di terra, sabbia e ghiaia, alla selezione dei rifiuti di demolizione, alla pulizia delle spiagge e alla separazione dei sassi di fiume.
In breve: una sola macchina - molti usi, meno tempi morti e maggiore efficienza.
Come funziona la benna vagliante? Semplice, ma efficace!
Il meccanismo di funzionamento della benna vagliante si basa su un cesto rotante, all'interno del quale si trovano dei setacci con maglie di dimensioni specifiche. Una volta caricato il materiale, un sistema idraulico mette in moto il cestello: è qui che inizia la "magia".
Le frazioni più fini, come terra, sabbia o macerie, passano attraverso le maglie del vaglio e vengono depositate direttamente in cantiere. I pezzi più grandi, come calcestruzzo, mattoni o pietre, invece, rimangono nel cassone da dove possono essere trasportati o smaltiti.
Questa soluzione non solo elimina la necessità di vagliatori fissi, ma consente anche all'operatore di essere mobile senza cambiare luogo. Questo rende il lavoro di movimento terra e demolizione più semplice, veloce ed economico.
Come funziona la benna vagliante? Passo dopo passo
Il funzionamento della benna vagliante non è complicato, ma è utile sapere cosa succede all'interno quando il materiale entra nella tramoggia. Ecco le tre quattro fasi di funzionamento di questa attrezzatura, dal caricamento alla separazione delle frazioni.
1 Caricamento del materiale
Il processo inizia riempiendo la benna vagliante con il materiale: può trattarsi di terra, detriti, pietre di fiume, compost o sabbia. Il materiale entra in un cesto di vagliatura cilindrico appositamente progettato all'interno della benna.
IMPORTANTE: non caricare materiali di dimensioni superiori a ¼ del diametro del cesto! Esempio: per un cesto di 800 mm di diametro, il diametro massimo del materiale non deve superare i 200 mm.
2 Avvio della rotazione - azionamento idraulico in azione
Dopo il caricamento, l'operatore attiva il meccanismo idraulico. All'interno della benna, il cesto di vagliatura inizia a ruotare: può ruotare in senso orario o antiorario (grazie al meccanismo di rotazione bilaterale).
La velocità di rotazione dipende dal flusso di olio idraulico - l'alimentazione avviene tramite il connettore IN.
3. vagliatura del materiale attraverso le aperture del vaglio
Il cestello rotante mette in movimento il materiale, che inizia a essere frantumato e separato. Tutto ciò che è più piccolo delle aperture del vaglio passa attraverso e viene scaricato a terra come frazione finita e setacciata.
I vagli intercambiabili consentono di regolare la dimensione dei fori a seconda delle esigenze - ad esempio 10 mm, 20 mm, 30 mm - a seconda di ciò che si vuole ottenere: aggregato, terreno per la bonifica o pietrisco per la pavimentazione.
4 Trattenere i pezzi grandi e setacciare quelli piccoli
I pezzi più grandi (ad esempio mattoni, pietre, rifiuti edili) rimangono nella benna e non passano attraverso il vaglio. L'operatore può facilmente smaltirli al termine della vagliatura e il materiale vagliato può essere immediatamente riutilizzato.

Errori dell'operatore: cosa evitare quando si utilizza una benna vagliante?
Anche se il funzionamento di una benna vagliante sembra semplice, un uso improprio può portare a gravi malfunzionamenti, perdite di tempo e persino incidenti.
Esempio 1 - caricamento di pietre troppo grandi
Un operatore carica delle macerie senza averle preventivamente selezionate. Il materiale contiene frammenti di cemento con un diametro di 400 mm, mentre il cestello di vagliatura ha un diametro di soli 800 mm (la dimensione consentita è di 200 mm). Il risultato?
- Blocco del meccanismo rotante.
- Rischio di incrinatura o deformazione del cesto.
- Tempi di inattività del sito e costose riparazioni.
Esempio 2: cambio di direzione senza fermarsi
Un operatore cambia il senso di rotazione senza fermare la rotazione. Il risultato?
- Danneggiamento del riduttore planetario
- Perdita delle linee idrauliche
- Perdita della garanzia (se vietata dal costruttore).
Esempio 3: utilizzo della benna come strumento di scavo o di impatto
La benna vagliante non è progettata per colpire o sostenere la macchina. L'utilizzo come escavatore può
- danneggiare il sistema di attacco,
- piegare il telaio o le protezioni
- causare il cedimento della trasmissione del rotore.
Funzionamento delle benne vaglianti rispetto alla rotazione bidirezionale - maggiore controllo e produttività
Nelle benne vaglianti standard, il tamburo ruota in una sola direzione. Ma se volete fluidità, precisione e flessibilità, optate per un modello con rotazione bidirezionale, un dettaglio che nella pratica fa una grande differenza.
La possibilità di lavorare sia in senso orario che antiorario offre all'operatore un livello di controllo completamente nuovo. In pratica, ciò significa che:
- è più facile liberare il materiale bloccato senza dover interrompere il lavoro,
- è possibile regolare la rotazione in base al terreno, all'angolo di attacco e al tipo di frazione,
- si ottiene una maggiore precisione di manovra, che accelera la vagliatura nelle condizioni più difficili,
- si riduce il rischio di fermi macchina e di perdite di tempo, il che si traduce direttamente in costi.
L'operatore non deve armeggiare: basta un movimento di leva e la tramoggia si gira dall'altra parte. Questo è ciò che rende le attrezzature Techna non solo funzionanti, ma anche efficienti, sicure e senza inutili sorprese.
Cosa si guadagna utilizzando una benna vagliante? Scoprite i 5 vantaggi principali!
- Risparmio sui costi - la vagliatura del materiale direttamente in cantiere elimina la necessità di assumere vagliatori esterni, riduce i costi di trasporto e l'acquisto di nuovi aggregati. Meno trasporti, meno acquisti, più profitti.
- Riduzione dei tempi di esecuzione - l'intero processo si svolge in loco, quindi non si perde tempo a caricare, trasportare o aspettare il riciclaggio. I tempi di lavorazione possono essere ridotti fino al 30-50%, il che fa già la differenza per i vostri programmi.
- Versatilità d'uso - una macchina, molte possibilità. Le benne vaglianti sono adatte a lavori di sterro, demolizione, bonifica e persino alla pulizia delle fognature, alla selezione di rottami metallici o alla lavorazione del compost. Si adattano a una varietà di settori e condizioni.
- Ecologia e sostenibilità: invece di portare tutto in discarica, vagliate, riciclate e riutilizzate. Le macerie o la terra del cantiere possono essere utilizzate come materiale di riempimento, stabilizzatore o sottofondo, in linea con i principi dell'economia circolare.
- Facilità d'uso e bassi costi di gestione: le benne sono facili da montare e da usare e non richiedono una formazione specifica. Grazie al loro design semplice e ai materiali durevoli , sono economiche da manutenere e possono resistere a un uso intensivo.

In sintesi: principio semplice, risultati potenti
Grazie al suo design intelligente e al sistema di vagliatura rotante, la benna vagliante consente di separare i materiali preziosi dai rifiuti in modo rapido, preciso ed economico. Tuttavia, come ogni macchina, richiede un funzionamento corretto, la conoscenza dei limiti e il rispetto delle istruzioni.
La benna vagliante è un'attrezzatura per escavatore che migliora significativamente l'efficienza dei lavori di costruzione e di sterro. Riduce i costi, aumenta la mobilità, riduce i tempi di lavoro e favorisce il riciclaggio dei materiali. Se volete ottimizzare il vostro lavoro in cantiere, scegliere una benna vagliante è un investimento che si ripagherà rapidamente.
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